La BPCO

La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO), una frequente malattia prevenibile e trattabile, è caratterizzata da una persistente limitazione al flusso aereo (di seguito denominata ostruzione bronchiale), che è solitamente evolutiva e associata ad una aumentata risposta infiammatoria cronica delle vie aeree e del polmone a particelle nocive o gas ( fumo di sigaretta o altri inquinanti come poveri, gas e vapori irritanti ). Le riacutizzazioni e la presenza di comorbidità contribuiscono alla gravità complessiva nei singoli pazienti.

Si tratta della più frequente patologia cronica dell’ apparato respiratorio, è spesso sottostimata e diagnosticata tardivamente.

Si stima che il 4.5% della popolazione generale sia affetta da BPCO.

La spesa sanitaria, sia in termini di costo diretti ( farmaceutica e ricoveri ) che indiretti ( giornate lavorative, care givers ) è elevata.

Una diagnosi di BPCO deve essere sempre considerata in tutti i pazienti che presentino sintomatologia tipica ( dispnea, tosse cronica, espettorato cronico ) e fattori di rischio ( fumo di tabacco, esposizione lavorativa, inquinamento domestico o ambientale )

La diagnosi di BPCO, che non può prescindere dall’ esame spirometrico, richiede tuttavia una valutazione globale della patologia che ne consenta una valutazione di gravità

La prevalenza della BPCO in Puglia, secondo i dati del Progetto Quadro è del 3.1 % ( tale dato è stato ottenuto utilizzando items amministrativi identificativi di patologia su una coorte di soggetti di età superiore ai 45 anni.

La BPCO presenta un pesante impatto socioeconomico: assorbe circa il 6% dell’intera spesa sanitaria nazionale e comporta 10.5 giornate di assenza dal lavoro per paziente con BPCO/anno

La BPCO, che era al sesto posto come causa di morte nel 1990, diventerà la terza causa di morte nel Mondo entro il 2020.

La morbidità da BPCO può essere influenzata da altre comorbidità croniche direttamente correlate alla BPCO (per esempio le malattie cardiovascolari, il deficit muscoloscheletrico,il diabete mellito), che possono avere un’influenza sullo stato di salute del paziente e sul trattamento della BPCO.

Gli obiettivi del trattamento della BPCO sono:

  • prevenire la progressione della malattia
  • migliorare i sintomi
  • migliorar la tolleranza allo sforzo
  • migliorare lo stato di salute
  • prevenire e curare le riacutizzazioni
  • prevenire e curare le comorbilità
  • ridurre la mortalità
  • prevenire e minimizzare gli effetti collaterali della malattia

PREVENZIONE E TRATTAMENTO DEI FATTORI DI RISCHIO : fumo di tabacco

La cessazione del fumo e l’intervento fondamentale per tutti i pazienti con BPCO che continuano a fumare indipendente dal livello di gravità di malattia.

La terapia farmacologica per la BPCO è volta a ridurre i sintomi, a ridurre la frequenza e la gravita delle riacutizzazioni, a migliorare lo stato di salute e la tolleranza allo sforzo.

Dr. Francesco Salamino
Medico Chirurgo
Specialista in Pneumologia
Specialista in Allergologia e
Immunologia Clinica